8)Gli interlocutori nei paesi vicini

Il raggio d’azione dei partiti italiani finisce a pochi chilometri da Trieste e inizia quello dei partiti sloveni, croati, austriaci ecc. L’Europa è fatta, oltre che di partiti nazionali, anche di relazioni e collaborazioni con forze politiche affini negli altri paesi. La sua lista ha interlocutori politici nei paesi confinanti? E nello specifico, quali i soggetti politici nei paesi vicini a cui fa riferimento?

 

Isabella De Monte, Partito Democratico.

Al Parlamento europeo il Partito Democratico aderisce al Gruppo S&D insieme all’SPD tedesco, al Partito Socialista Francese, a quello spagnolo e a tutte le forze progressiste dei vari Paesi UE. Nel corso degli anni all’interno di tale gruppo abbiamo lavorato e instaurato collaborazioni proficue, ma anche amicizie, con vari esponenti dei gruppi politici a noi affini nei diversi Stati Membri. Tali collaborazioni sono molto importanti perché aiutano a raggiungere insieme gli obiettivi preposti all’interno dell’Unione europea dal nostro gruppo politico. Durante questo mandato ho personalmente instaurato importanti collaborazioni con diversi parlamentari europei tra i quali la slovena Tanja Fajon e l’austriaca Karoline Graswander-Hainz.

 

Furio Honsell, Partito Democratico.

C’è grande concordanza programmatica sull’Europa sia con i socialdemocratici sloveni che carinziani. Una settimana faabbiamo sottoscritto un documento congiunto PD-SD (Socialdemacratici Sloveni) con gli obiettivi di politica europea per il nuovo mandato. Confidiamo di fare altrettanto con i socialdemocratici della Carinzia. Inoltre moltissimi sono stati i progetti tra sfrontalieri che sono stati realizzati nel periodo nel quale sono stato Rettore dell’Università e Sindaco di Udine con Croazia, Slovenia e Austria. Tutti questi progetti erano ispirati da una piattaforma di valori socio-politici comuni.

 

Andrea Bellavite, La Sinistra.

La nostra lista ho ottimi rapporti di collaborazione con i partiti della Sinistra sloveni, croati e austriaci. In modo particolare, già si collabora con la Levica su tematiche sociali e ambientali e con i gruppi ambientalisti per la salvaguardia dei territori comuni. Personalmente sono iscritto anche a Diem25, movimento transnazionale per la Democrazia in Europa, con contatti frequenti con gli aderenti dei Paesi limitrofi. Si collabora e si favorisce la reciproca relazione tra le associazioni partigiane per una rilettura comune della storia dei territori e per ricostruire insieme una cultura dell’unità e della solidarietà.

 

Iztok Furlanič, La Sinistra.

La Sinistra ha un rapporto privilegiato con il partito sloveno Levica, con il quale si hanno avuto anche iniziative comuni che vanno ben oltre le sole elezioni europee.

 

Federica Sabbati, +Europa.

All’interno della famiglia politica ALDE alla quale aderiamo sono presenti come full member i partiti NEOS (Austria); Stranka Modernega Centra e Lista Marjana Šarca (Slovenia); la Dieta Democratica Istriana e il Croatian People’s Party - Liberal Democrats – HNS (Croazia)

 

Viviana Dal Cin, Movimento 5 stelle.

Si, il MoVimento 5 Stelle ha gia’ avviato nei mesi scorsi interlocuzioni con esponenti politici europei per gettare le basi di nuove alleanze politiche in vista della formazione di un nuovo gruppo parlamentare. Chi non fa parte di un gruppo politico, infatti, non può proporre iniziative legislative e non può’ partecipare alle riunioni dei capigruppo, che hanno una rilevanza strategica nella vita del Parlamento. L’esigenza di base e’ quindi quella di contare in un gruppo forte e coeso. Il nostro Capo politico ha stretto nel gennaio scorso un’intesa di massima con i finlandesi di Liike Nyt, i croati dello Zivi Zid (che si batte contro la corruzione e vuole dare casa, istruzione e cure sanitarie gratuite alle fasce più povere) e i polacchi del Kukiz’15, con cui condivide la lotta alla partitocrazia. Ma tutto e’ in divenire e, come detto prima, occorrera’ attendere l’esito delle votazioni del 26 maggio.

 

Sandra Savino, Forza Italia.

Gli europarlamentari di Forza Italia, all’interno del Ppe, sono fianco a fianco con quelli di partiti austriaci (l’Österreichische Volkspartei), croati (Hrvatska demokratska zajednica e Hrvatska seljačka stranka) e sloveni (Slovenska Demokratska Stranka, Nova Slovenija e Slovenska ljudska stranka), tutti di ispirazione popolare-cattolica.

 

Martina Valentincic, Südtiroler Volkspartei.

L’SVP fa da sempre parte del Partito popolare europeo, quindi ha fra i suoi interlocutori politici privilegiati i partiti appartenenti al medesimo gruppo. Per quel che riguarda i paesi vicini, intercorre una stretta collaborazione tra l’SVP e l’ÖVP (Österreichische Volkspartei) e la CSU (Christlich-Soziale Union) tedesca. Prima delle elezioni europee i tre partiti hanno sottoscritto una comune dichiarazione d’intenti, con l’obiettivo di lavorare ad un percorso comune per un Europa vicina ai cittadini, plurale ed legata ai suoi valori fondanti.