Commission to Poland: Respect fundamental rights or lose funds

 

Se finora le Istituzioni di Bruxelles avevano minacciato gli Stati membri che non rispettano i principi fondamentali dello stato di diritto di penalizzarli lì dove fa più male, e cioè nei trasferimenti di fondi, la Commissione ha dato qualche concretezza alla minaccia, respingendo le richieste di sovvenzioni presentate da sei municipalità polacche che avevano adottato disposizioni discriminanti con riguardo all’orientamento sessuale delle persone. Nel riportare la notizia, Politico.eu cita anche la Presidente von der Leyen che ha affermato “I nostri trattati garantiscono che ogni persona in Europa è libera di essere chi è, di vivere dove vuole, di amare chi vuole e di puntare più in alto che vuole.” (leggi)

 

 

Serbia: nuovo acquisto di sistemi missilistici dalla Cina

 

Mentre la pandemia colpisce duramente i Balcani occidentali, danneggiando le già fragili economie, non si ferma la concorrenza tra “partner” strategici per assicurarsi posizioni privilegiate nei vari paesi, ed in particolare in Serbia. Così, come scrive il sito Sicurezza internazionale della Luiss, Belgrado diversifica l’origine del proprio armamento, dopo essersi tradizionalmente basato su forniture russe. (leggi)

 

 

 

A new foreign policy

 

Forte del proprio protagonismo in Nordafrica e in Medioriente, la Turchia da tempo fa la voce grossa con i suoi vicini (e “nemici” storici) Grecia e Cipro, abbinando gesti propagandistici ad azioni mirate al controllo di

fronti energetiche nel Mediterraneo orientale. Ecco quindi che la versione in inglese del quotidiano greco Ekathimerini si chiede se Atene non debba rifondare la propria politica estera (leggi)

 

 

Aggressioni turche nel Mediterraneo: la Russia corre in aiuto di Cipro

 

Cipro, dove sono state sprecate troppe occasioni per raggiungere l’obiettivo della riunificazione, resta la cartina di tornasole delle tensioni nella zona. Mentre l’ONU ha per l’ennesima volta rinnovato (per sei mesi!) la missione delle sue truppe sul terreno (suscitando del resto reazioni contrastanti, come riporta Sicurezza internazionale (leggi), Nicosia cerca di sfruttare lo strano rapporto di collaborazione/confronto tra Russia e Turchia, invocando l’assistenza della prima per far fronte alle minacce di Ankara. Ne scrive il sito Insideover.com (leggi)-

 

 

Shape of EU’s new political dynamic becomes clearer

 

Le decisioni prese all’ultimo vertice dei capi di Stato e di Governo dell’UE sono state commentante soprattutto per quanto concerne gli aspetti concreti del Fondo per la ripresa economica e del quadro finanziario pluriennale (che deve tuttavia ancora essere approvato dal Parlamento europeo). Cominciano ad apparire sulla stampa anche commenti d’ordine più generale, come quello pubblicato dall’Irish Times, nel quale si analizzano i risultati segnalando come l’assenza del Regno Unito abbia inevitabilmente indebolito la posizione di paesi che in passato si allineavano alla posizione di Londra (leggi) 

 

 

Greci vs Tedeschi: odi et amo

 

Per concludere su un tono “estivo” questa rassegna stampa, non un articolo ma un filmato, pubblicato su arte.tv (attenzione: disponibile solo fino al 27.9.2020) e dedicato allo strano rapporto di amore/odio tra greci e tedeschi, con un excursus che non dimentica le origini bavaresi dell’ex casa regnante greca, gli orrori perpetrati dai nazisti, le dispute più recenti tra Varufakis e Scheuble, ecc. (leggi)