Rassegna stampa 20/06 - 27/06
What Merkel wants
Matthew Karnitschnig, giornalista americano, redattore capo per l’Europa di “Politico.eu” e per lunghi anni responsabile del Wall Street Journal per il nostro continente, ha scritto un lungo, importante articolo sul ruolo della Germania nell’Unione europea in vista del semestre di presidenza tedesca. Nei paragrafi iniziali si legge: “Nonostante il crescente rilievo economico e politico della Germania, per decenni i leader tedeschi hanno resistito alla tentazione di far apertamente pesare in ambito europeo la forza del loro paese per non ferire la sensibilità di vicini che da tale forza erano preoccupati. Ma la pandemia da coronavirus – e in particolare la sua enorme ricaduta economica – sta costringendo Berlino a riconoscere ciò che alcuni osservatori europei non mancano di segnalare da anni: l'UE non sopravvivrà senza una leadership tedesca più forte.” Ma tutto l’articolo vale una lettura attenta (leggi)
Kosovan president’s war crimes indictment puts West in a bind
Sempre da “Politico.eu” si segnala un articolo dettagliato ed informativo sulla “bomba” che ha scosso i Balcani (e non solo) negli ultimi giorni, e cioè l’incriminazione del Presidente kosovaro Thaçi per crimini di guerra proprio quando stava per partecipare ad un vertice con il suo omologo serbo a Washington (leggi). La notizia è stata riportata anche dall’Osservatorio Balcani e Caucaso, ripresa da Radio Capodistria (leggi).
Conferenza sul futuro dell’Europa: il Consiglio dell’Ue fissa i paletti
Di una “Conferenza sul futuro dell’Europa” si parlava da lungo tempo; poi la pandemia ha bloccato qualsiasi iniziativa di questo tipo. L’idea sta ora riemergendo, ma le prospettive non sembrano incoraggianti. Ne discute su “Euractiv.it” il prof. Roberto Castaldi (leggi)
Slovenia's rising population belies demographic woes
La Repubblica di Slovenia registra un andamento demografico alquanto peculiare e in controtendenza rispetto a tutti i suoi vicini: nell’ultimo anno la popolazione residente è aumentata di 15.000 unità. Ma un’analisi di tale evoluzione fa emergere una realtà più articolata di quanto si possa immaginare, ben descritta su “Balkaninsight.com” (leggi).
Dietro l’omicidio Caruana Galizia: le tangenti dell’energia dall’Azerbaigian al Montenegro
Il Montenegro si trova spesso sotto la luce dei riflettori, purtroppo non sempre per motivi legati alla bellezza delle sue coste o delle sue foreste. Recentemente la realizzazione di un parco eolico nel paese è stata collegata a vicende di corruzione e riciclaggio internazionali che riconducono anche all’assassinio della giornalista maltese Daphne Caruana Galizia. Ne hanno parlato varie testate, tra cui “Eastjournal.net” (leggi) e il giornale maltese in lingua italiana “Corriere di Malta” (leggi).
Italy’s far right has a new rising star
Questa piccola rassegna stampa ha già attinto oggi per due volte a “Politico.eu” e visto che non c’è due senza tre, ecco una segnalazione da catalogare nella serie “come ci vedono gli altri”. Non farà forse piacere a Salvini, ma anche all’estero si nota che il presidente del Veneto Luca Zaia potrebbe essere una “stella nascente” nel panorama politico della destra italiana (leggi).