L'Europa è in guerra

Chiamiamo le cose con il loro nome: 30 anni dopo quella nell'ex Jugoslavia e 75 anni dopo la seconda guerra mondiale, l'Europa è di nuovo in guerra.

Troppo spesso, in questi giorni ma anche nelle ultime ore, abbiamo sentito dire che soffiavano venti di guerra “alle porte” – o “ai confini” - dell'Europa, per la solita, pessima abitudine di identificare l’Unione europea con il continente europeo, per pura semplicità di linguaggio . Ma non è così: la guerra è IN EUROPA, è DENTRO L'EUROPA e dobbiamo prenderne atto!

Va da sé che, come “Dialoghi europei”, abbiamo seguito con partecipazione ed apprensione tutti i recenti sviluppi della crisi russo-ucraina,  con l'accresciuta sensibilità che deriva proprio dalla prossimità con gli orrori della guerra nell’ex Jugoslavia di 30 anni fa, e ci siamo chiesti quale, pur piccolo, contributo originale  avremmo potuto offrire.

Così, nella speranza e nell’auspicio che la crisi venisse disinnescata, che cioè non si arrivasse alla situazione di queste ore né tantomeno ad un'ulteriore escalation che purtroppo sembra sempre più probabile, stavamo lavorando all'organizzazione di un dibattito pubblico che riflettesse sui temi della sicurezza e della difesa europee, nello scenario globale, facendo tesoro delle esperienze negative del ritiro dall'Afghanistan e appunto della crisi russo-ucraina. Un'occasione – si spera utile- di riflessione sulle prospettive di riposizionamento strategico dell'UE, degli USA e della NATO.

Rifletteremo nelle prossime ore sulla realizzazione del dibattito che – ne siamo convinti- mantiene inalterata la sua attualità ed anzi amplia la prospettiva, talvolta troppo limitata, nella quale siamo soliti inquadrare i singoli avvenimenti. È l'unico piccolo ma concreto contributo che “Dialoghi europei” può dare in questa fase, a parte esprimere tutta la nostra vicinanza e solidarietà alle popolazioni incolpevoli che ancora una volta stanno pagando un prezzo altissimo per contese che passano ben al di sopra delle loro teste!

Giorgio Perini

Presidente di Dialoghi europei